Il club delle vedove

Cosa hanno in comune quattro donne di età diversa, esperienze personali e lavorative diverse? Hanno appena perso una persona amata. Le quattro donne si incontrano durante il loro appuntamento settimanale del mercoledì presso un centro per il lutto, subito dopo che è terminato l'incontro degli alcolisti anonimi. Le veterane del gruppo sono Sabrina, cinquantenne impiegata in banca che ha perso il marito e Margherita, sessantenne, ragioniera, zitella che ha perso la mamma. I loro incontri sono abbastanza piatti, forse anche inutili, fino a quando al centro arrivano Jodie e Mariangela. Jodie, venticinquenne, ex bulimica, laureata in filosofia era sposata da un mese con Giacomo che era il figlio di Mariangela. Ovviamente Jodie e Mariangela si odiano. Un mercoledì scoprono che il centro non le ospiterà più, il loro appuntamento verrà rimpiazzato dal gruppo dello shopping compulsivo. Senza più la loro sede, decidono di darsi appuntamento una volta a settimana a casa di ciascuno di loro, durante questi incontri le protagoniste mostreranno i loro tratti, da quelli più ironici a quelli più intimi come la gestione del lutto. Al termine di uno degli appuntamenti Jodie chiederà alle tre donne di accompagnarla al mare per spargere le ceneri del marito defunto. Certo, perché Giacomo amava il mare. Secondo Mariangela, invece, Giacomo amava la montagna. Nuora e suocera si troveranno, non solo, ad affrontare un lutto inaspettato, ma dovranno imparare anche ad apprezzarsi. Dove verranno sparse le ceneri del povero Giacomo? Le quattro donne al termine di una lunghissima discussione decidono di partire per spargere le ceneri. Il viaggio darà la possibilità ad ogni protagonista di fare i conti con il proprio passato ma soprattutto con il proprio futuro